Contemporanea, la manifestazione organizzata da Taukay Edizioni Musicali, Delta Produzioni Associazione Culturale e dal Comune di Udine, che fin dall’inizio ha creduto alle potenzialità dell’iniziativa, ha superato il decennio di attività. 
Nonostante la sua naturale propensione alla musica, il festival ha sempre avuto una spiccata tendenza a non fare distinzioni tra le svariate espressioni d’arte contemporanea. Fin dalla prima edizione infatti abbiamo affiancato al suono la scultura, la pittura e poi le immagini, i video, la parola ed altro ancora.
Quest’anno aggiungiamo all’elenco un’altra forma d’arte, la danza, grazie alla collaborazione della compagnia friulana Arearea, una splendida realtà artistica che da molto tempo occupa un posto di rilievo in ambito coreutico.
Il lavoro svolto in questi anni, con le sue proposte diversificate, per noi rappresenta un viaggio ininterrotto attraverso l'Arte attuale; è la manifestazione di una forte volontà, evidenziata fin dalla prima edizione, di mettere a disposizione uno spazio creativo e ricettivo dove artisti e pubblico possano incontrarsi. 
Negli ultimi anni abbiamo avuto modo di far conoscere la nostra attività anche al di fuori della regione; i media ci hanno riservato attenzione a livello nazionale e questo rappresenta un passo importante per continuare a crescere offrendo a chi ci segue sempre maggiori opportunità di entrare in contatto con percorsi d'arte di valore.
In concomitanza con la rassegna prende il via la settima edizione del concorso internazionale di composizione Città di Udine, una iniziativa che nella scorsa edizione ha visto pervenire alla segreteria di Taukay oltre 180 composizioni da tutto il mondo. I risultati ottenuti pongono ormai questo progetto culturale tra i più importanti del settore in Italia. 
Un ringraziamento sentito va alle realtà istituzionali pubbliche e private che anche quest’anno non hanno fatto mancare il loro appoggio alla manifestazione. E’ un segno di attenta sensibilità che ci sprona a fare ancora meglio per il futuro.

Il Direttore artistico
Vittorio Vella