taukay160
ATMOSPHERES
Gianluca Campagnolo: Clarinet
Francesco Scrofani Cancellieri: Piano
Uccio Di Maggio: Performing Voice
Robert Mackay: Computer
Judith Shatin: Electronic Playback
Alex Shapiro, Peter Terry and D. Gause: Pre-recorded Electronics
William O. Smith (1926)
Greetings
for Clarinet ensemble (1982) - 3:55
William O. Smith (1926)
7 Haiku
for Clarinet and Piano (1987) - 7:49
Slowly unfolding - 1:04
Keening - 1:07
Bright - 1:05
Misterious - 1:08
Bold - 1:01
Singsing - 1:02
Aggressive - 1:22
William O. Smith (1926)
Ritual
for two Clarinets with one player (1989) - 5:51
Meditative - 1:07
Lyric - 1:05
Ethereal - 1:26
Agitated - 1:08
Meditative - 1:05
Robert Kurdybacha (1971)
Landscapes
for Clarinet and Piano (1994) - 7:42
M.M. = 50 ca - 2:50
M.M. = 144 ca - 1:03
M.M. = 40 ca - 3:49
Alex Shapiro (1962)
Water Crossing
for Clarinet and Preñrecorded Electronics (2002) - 9:47
Peter Terry (1957)
Echoes of the Invisible
for Clarinet and Preñrecorded Electronics (2003) - 5:31
Judith Shatin (1949)
Cherry Blossom and a Wrapped Thing; After Hokusai
for Amplified Clarinet and Electronic Playback (2004, rev. 2006) - 8:00
D. Gause
el rastro espanol
for Demi Clarinet, Clarinet, Tubes and Piano (2006) - 5:15
World Premiere Recording
D. Gause
rain of the heart, reign of the soul
for Clarinet and Preñrecorded Electronics(2007) - 6:35
Robert Mackay (1973)
Equanimity
for Clarinet and Computer(2009) - 6:52
Se la performance di un brano di musica "tradizionale" crea un'atmosfera unica, i pezzi di questo CD, proponendo l'utilizzo insolito ed inusuale dello strumento o di parte di esso, danno origine ad atmosfere particolari capaci di suscitare nell'ascoltatore differenti stati d'animo.
In questo lavoro concorrono a ricreare le "atmosfere" oltre al clarinetto intero, a quello amplificato e/o abbinato all'elettronica, anche quello che mi piace definire "clarinetto spezzato", ossia col bocchino solo sulla parte superiore o sulla parte inferiore dello strumento, cosÏ come le singolari sonorità del clarinetto doppio, alla maniera del doppio aulos degli antichi Greci.
Gianluca Campagnolo
Artista ufficiale della BUFFET CRAMPON, della VANDOREN REED, della LOMAX CLASSIC MOUTHPIECES e della BACKUN BARRELS, ha al suo attivo una considerevole attività artistica in tutta la Sicilia, in Italia e all'estero.
Vincitore di numerosi premi nazionali ha partecipato a vari corsi di perfezionamento. E' stato più volte ripreso dalla RAI oltre che da radio e televisioni private. E' compositore iscritto alla SIAE. Ha pubblicato numerose composizioni, saggi e articoli. E' stato più volte membro di Giuria in vari Concorsi Nazionali ed Internazionali. Ha inciso per Centaur, Bongiovanni, Amadeus Arte, Eco, Taukay e pubblicato un Metodo per Clarinetto in dieci volumi edito da By Bess ed un New Complete Method for Clarinet (in inglese ed italiano) in dodici volumi edito da C.D.B. Ha inoltre pubblicato per Amadeus Arte, Eco, Armelin e Artemide.
Ha suonato con l'Orchestra del Teatro Massimo "V. Bellini" di Catania, con l'Orchestra Sinfonica Giovanile Siciliana, con l'Orchestra Musicisti Associati, con l'Orchestra Sinfonica Iblea e con l'Orchestra Olandese Capita Selecta. Nel 2006 è stato invitato ad insegnare Metodologia delle attività espressive presso la Facoltà di Scienze della Formazione (Università degli Studi di Catania) e Clarinetto presso líUniversità Pelita Harapan di Jakarta e in quella di El Salvador.
www.gianlucacampagnolo.it