Giorgio Battistelli - Ars Ludi
Dialoghi e suoni
Prima parte
Introspezioni sull’espressione contemporanea
con Giorgio Battistelli e Marco Maria Tosolini
Seconda parte
Ars Ludi
Antonio Caggiano
Rodolfo Rossi
Gianluca Ruggeri
Programma:
Giorgio Battistelli
Orazi e Curiazi
per due percussionisti (1996)
Giorgio Battistelli
Ostinato
Per tre percussionisti e nastro (1985)
Orazi e Curiazi si sviluppa sull’idea di una narrazione, con suoni concreti e metafisici, di una delle storie che più hanno arricchito il nostro immaginario: il combattimento tra Orazi e Curiazi.
È il duello dove il corpo e la voce dei due interpreti, il timbro ed il ritmo delle percussioni divengono elementi di una drammaturgia fantastica.
La prima mondiale di Orazi e Curiazi ha avuto luogo a Bej-Jing nell’ottobre del 1996 eseguita da A. Caggiano e G. Ruggeri.
Ostinato, qui presentato nell’arrangiamento di G. Ruggeri, è stato scritto nel 1985 durante il soggiorno di Battistelli a Berlino. Il brano è stato scritto di getto, in pochi giorni, suggerito e sollecitato dai ritmi delle diverse culture presenti nella città tedesca.
Ostinato è dedicato ai Punk berlinesi che hanno l’ostinazione di vivere in bianco e nero e che spavaldi si aggirano come spiriti nella città riserva.
Giorgio Battistelli
Nel 1974 è tra i fondatori del Gruppo di Ricerca e Sperimentazione Musicale “Edgar Varèse” e del Gruppo Strumentale “Beat 72” di Roma.
Nel 1975 frequenta a Colonia i seminari di composizione di Karlheinz Stockhausen e Mauricio Kagel. Si afferma come uno dei più interessanti compositori della sua generazione.
Nel 1983 ottiene una borsa di studio presso gli studi radiofonici di Baden-Baden. Nel 1985-86 risiede a Berlino su invito del Deutscher Akademischer Austauschdienst; nel 1986 inizia la sua collaborazione con Casa Ricordi, attuale editrice delle sue partiture.
Riceve il premio SIAE per la musica (1990).
Nel 1993 riceve il Premio Cervo per la musica e dallo stesso anno è chiamato da Hans Werner Henze quale suo successore alla guida del Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano, dove è direttore artistico fino al 1996.
Dal 1996 al 2002 è Direttore Artistico dell’Orchestra della Toscana. Lavora al Centro Tempo Reale di Luciano Berio a Firenze e con il CSC Centro di Sonologia Computazionale dell’Università di Padova.
Dal 2000 al 2005 è stato direttore artistico della Società Aquilana dei Concerti (2000-2005).
Dal 2005 (per 2 anni) è stato direttore artistico dell’Accademia Filarmonica Romana.
Attualmente ricopre i seguenti incarichi: direttore della Biennale Musica di Venezia (dal 2004), composer-in-residence dell’Opera di Düsseldorf nel biennio 2007-2008.
Dal dicembre 2006 (fino al 2010) è direttore artistico della Fondazione Arena di Verona.
Marco Maria Tosolini
Conseguite maturità classica con il massimo dei voti e Laurea in Disciplina delle Arti, Musica e Spettacolo con lode e menzione accademica sotto la guida di Franco Donatoni, Giampiero Cane, Paolo Fabbri e Umberto Eco ha sviluppato una intensa attività professionale multiforme - in area nazionale ed europea - in campo musicologico, compositivo, concertistico, registico, drammaturgico, televisivo e radiofonico, critico-giornalistico, accademico in materie estetiche, organizzativo-consultive (Commissioni governative e Fondazioni bancarie).
E’ attualmente Ordinario di Storia ed Estetica musicale presso il Conservatorio “G. Tartini” di Trieste. Insegna anche presso la Scuola di Formazione dell’Associazione Regionale di Musicoterapia (associata CONFIAM). Collabora al “Gazzettino” e dirige i LIISM, Laboratori Interscolastici di Istruzione e Sperimentazione Musicale.
Ars Ludi
Ensemble modulare di percussionisti, è stato fondato nel 1987 da Antonio Caggiano e Gianluca Ruggeri.
Ha preso parte a molti festivals di prestigio internazionale quali Locarno (video-art), Accademia di Francia, Accademia Tedesca, RomaEuropa, Cantiere Internazionale d’Arte, Monday Evening Concerts-Los Angeles, Manca-Nizza, New York Interpretations, Festival Cervantino, Aterforum-Ferrara, Vienna Land im klang, Pechino MusicaACOUSTICA, Musica/Italia di Edinburgo, Fylkingen a Stoccolma etc.
Elemento centrale del lavoro musicale è la realizzazione, anche attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie, di materiali sonori concreti e di eventi scenico-teatrali, di progetti musicali atti a superare la dimensione del concerto tradizionale.
In questo contesto hanno preso l’avvio strette collaborazioni con autori quali Giorgio Battistelli, William Duckworth, Volker Heyn, Luigi Ceccarelli e Alvin Curran.
Come gruppo di concertisti, ARS LUDI si è esibito in USA, Canada, Africa, Spagna, Germania, Messico, Cina, Svezia, Gran Bretagna, Francia, Svizzera e in alcune di queste occasioni ha registrato per le emittenti radio-televisive nazionali.
Nella formazione per grande ensemble, ha preso parte a progetti musicali di vasto respiro e di notevole complessità: Drumming di S. Reich, Gewael di M. dall’Ongaro, Land im Klang di A. Curran, Primi Piani di L. Cinque e Varesiana su musiche di Edgar Varese.