Bernardino Beggio ha studiato al Conservatorio e all’Università di Padova, e successivamente alle Accademie di Musica di Danzica e di Cracovia, come borsista del Ministero degli Esteri Italiano. Ha fondato nel 1983 l’Interensemble con il quale si è esibito come pianista e come direttore in quasi tutti i paesi europei, in Messico, USA ed Egitto, e con cui ha inciso 13 Compact Disc. E’arrivato alla composizione dopo una lunga esperienza internazionale di pianista, direttore e organizzatore musicale. Ha scritto per gruppi da camera e strumenti a solo, per orchestra d’archi e orchestra di fiati, per il teatro e per il cinema sperimentale. Le sue musiche sono state eseguite nella maggior parte dei paesi europei e negli USA, e sono state trasmesse dalle radio nazionali di Belgio, Croazia, Romania e Spagna e Svezia, oltre che dalla Radio Italiana. Ha ricevuto commissioni dal Théatre Européen de Musique Vivante di Bruxelles, dal Festival del Flauto e da Antidogma Musica di Torino, dall’Accademia San Felice di Firenze, dal Festival Musica ‘900 di Trento, da Atelier 900 di Aosta e da Musica Nuova Festival di Senigallia. E’ stato chiamato a far parte della giuria di vari concorsi internazionali, tra i quali “New Music for New Pianist”.
Michele Biasutti (Udine, 1963), diplomato presso il Conservatorio di Padova, ha partecipato a corsi di perfezionamento in flauto e composizione.
Come compositore ha ottenuto premi e riconoscimenti in concorsi Internazionali (Concorso Internazionale L. Russolo, Concorso Internazionale di Bourges, Concorso Internazionale della Societé de Musique Contemporaine du Québec, Concorso Internazionale Pierre Schaeffer). È stato selezionato in manifestazioni internazionali (ISEA 95 a Montreal, ISEA 96 a Rotterdam, Soundbox a Helsinki, VI BSCM a Rio de Janeiro, JIM99 a Parigi, ACMC 2000 a Brisbane) e le sue composizioni sono state eseguite in Festival in Europa, nell’America del Nord e del Sud, in Australia, in Giappone e in Korea (Fondazione Levi a Venezia, Tempo di Pratolino a Firenze, Spaziomusica a Cagliari, 31st International Music Festival a Opatija, Aspekte a Salisburgo, 18° Festival Internacional de mùsica contemporànea a Valencia; Triduum a Klagenfurt, Twenty-first Festival of Croatian Music a Zagabria, Society for new music a Praga, Concerts à la Villa Gillet a Lione, Purcell Room a Londra, XVII Festival musica del siglo XX a Bilbao, Musiques d’aujourd’hui a Marseille, Neue Musik in Freiburg a Friburgo, Encuentros mùsica europea a Madrid, Music Now a Dublino, M.I.T. a Boston, SMCQ a Montreal, San Francisco State University a S. Francisco, New York University, III Bienal Internacional de Música Elettroacustica a San Paulo, Seul International Computer Music Festival 2003, Interfaces, ACMC 2000 a Brisbane...). Numerose le trasmissioni radiofoniche in Italia e all’estero (RAI, ORF, RNE-radio 2, Rtsi-2, HRT, Radio Canada). Autore di musiche di scena per il teatro e di colonne sonore di audiovisivi, collabora con centri di ricerca elettroacustica internazionali. È nel direttivo di Interensemble e direttore scientifico del Computer Art Festival. È in giuria di concorsi di composizione internazionali.
Come solista al flauto è stato invitato a festival tra i quali Aspekte a Salisburgo (Austria); De natura sonorum N° 9 a Varese; Musica ‘900 a Trento; Galleria d’arte modernaa Bologna. Ha registrato più volte per la RAI e altre emittenti europee (ORF, ERT 1) e ha presentato prime esecuzioni in Italia e all’estero di brani scritti per lui sia solistici, sia da camera.
All’attività musicale affianca quella di ricerca nel campo della psicologia e pedagogia della musica. Si è laureato a pieni voti all’Università di Padova discutendo una tesi sperimentale sulle attitudini musicali e ha ottenuto il dottorato di ricerca sviluppando un approccio ecologico all’educazione musicale. Svolge attività didattica e di ricerca presso l’Università di Padova dove è ricercatore, interessandosi di percezione uditiva e di educazione ambientale. Ha soggiornato negli Stati Uniti per studio presso l’Indiana University e l’Università di California a Berkeley. Ha insegnato presso il Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia e quello di Novara ed è direttore di corsi di aggiornamento.
Ha partecipato a congressi internazionali (JIM99 a Parigi, Università di Bordeaux, Fondazione Russolo-Pratella a Varese, JIC96 a Bruges, Università di Roma, XIII Congresso SIPS, ...), collabora con importanti case editrici, come Garzanti e Nuova Italia, con riviste psicologiche e artistiche e con emittenti radiofoniche.
Ha pubblicato su: International Journal of Psychosomatics, Attualità in Psicologia (Ed. Universitarie Romane), Rivista di Musicoterapia (Ed. Minerva Medica), Rivista di psicologia, Giornale italiano di Psicologia (Il Mulino), Hearing Research (Elseiver).
È autore dei volumi: Educazione ambientale al suono (La Nuova Italia, Firenze), Autonomia scolastica e ricerca educativa (Cleup, Padova).
Michele Biasutti è promulgatore di una musica “ecologica”, musica che cerca di recuperare elementi fondamentali della natura umana rivalutando la sfera primaria della percezione uditiva. Si interessa dei rapporti fra pensiero scientifico e logiche musicali applicando gli esiti delle sue ricerche in ambito compositivo. Ha scritto per il teatro, per ensemble da camera, per orchestra. Alcuni suoi lavori, per strumenti ed elaborazione elettronica del suono, approfondiscono le possibilità di interazione fra potenzialità tecnologiche e risorse strumentali.
Michele Biasutti svolge attività didattica e di ricerca presso l’Università di Padova dove è ricercatore, interessandosi di percezione uditiva e di educazione ambientale.
Jean-Luc Darbellay
Svizzero, compositore d'orchestra, di musica da camera e vocale è anche attivo come direttore d'orchestra. Ha ottenuto il diploma di clarinetto presso il conservatorio di Berna e ha studiato composizione con Cristobal Halffter e Dimitri Terzakis.
Ha frequentato un master al IMF Lucerne con Heinz Holliger e Klaus Huber e come assistente con Edison Denisov. Inoltre ha seguito seminari a Parigi con Pierre Boulez.
Nel 1978 ha fondato il LUDUS Ensemble per perfomance di musica contemporanea, successivamente in Russia ha fondato lo Spectrum Ensemble composto da musicisti russi e svizzeri. Dal 1994 è presidente del ISCM (swiss branch) ed è membro del gruppo di compositori conosciuto come Lacroix.
Il suo lavoro è stato diffuso su MDR (Leipzig) e Radio Francia, suonate a Présences (Paris) e al festival di San Pietroburgo in Russia da molti affermati solisti, in special modo dal violoncellista Siegfried Palm, ed inoltre ha rappresentato la svizzera all'UNESCO alla Tribuna Internazionale dei Compositori.
Come direttore ha fatto tour in Canada, China, Malaysia, South Corea e gli Stati Uniti oltre che nella maggior parte dell'Europa. Edition Modern/Tre media Musikverlage pubblicano i suoi lavori.
Yuji Itoh
Nato a Nagoja nel 1956 ha completato gli studi in composizione e direzione alla Tokyo Gakugei University, seguendo privatamente lezioni con Jo Kondo.
Dal 1978 i suoi lavori sono stati eseguiti in Giappone e all'estero, per esempio nei festival di Tokyo, Bourge, Linz, Senigallia etc. Ha prodotto e supervisionato molti concerti tra cui "Una guida per la migliore comprensione della musica nel ventesimo secolo" (12 concerti in 4 anni); dal 1999 continua il "YS Project" assieme al pianista Satoko Inoue.
Nel 2003 ha realizzato dei concerti a Roma, Parigi, Lille, Brema, Bucharest, il Cairo per presentare la musica contemporanea giapponese instaurando delle collaborazioni di lavoro con compositori ed esecutori in tutto il mondo.
Il termine "Alchimista della musica" descrive bene il compositore di musica moderna Robert Scott Thompson. Combinando la sua padronanza in elettroacustica, contemporanea strumentale, pop e generi all'avanguardia in un tutt' uno vorticoso, è un importante pionere delle nuove frontire della musica. Robert ha ottenuto la laurea alla facoltà di musica dell' Università dell'Oregon e ha conseguito la laurea all'Università della California a San Diego dove ha completato gli studi di Dottore in Filosofia negli studi di composizione musicale approfondendo la ricerca nel settore dell'informatica applicata alla musica sintetizzata, registrazione digitale e elaborazione del suono. Robert ha ricevuto premi per la musica e la video-arte in importanti festival internazionali e le sue composizione sono state suonate da alcuni interpreti ed ensembles leader nel mondo, ha ottenuto il riconoscimento da alcuni compositori vincitori al Premio Pulitzer, tali Bernard Rands, Roger Raynolds e il notevole Joji Yuasa e Gordon Mumma dell'avanguardia musicale.
Nel 1991 fu nominato alla Fulbright Scuola di Ricerca in Danimarca e ha continuato la sua attività di composizione all'Istituto Danese della musica Elettroacustica presso Aarhus. Robert è Direttore del Centro per l'Arte della Registrazione Audio alla Scuola di Musica della Georgia University di Atlanta; in Georgia è altresì a capo di un programma di audio tecnica e applicazioni informatiche alla registrazione di musica e suoni; inoltre è un membro della facoltà di composizione e insegna ad ampio spettro in corsi di composizione, direzione d'orchestra , analisi e world music. Nel 1994 è stato destinatario del premio di professore che si è distinto con onore presso la Georgia State University. Prima dell'università della Georgia Robert fu assistente alla ricerca al Centro per la Musica Sperimentale presso l'Università della California a San Diego. Durante questo periodo fu coinvolto nell'audio ricerca digitale e nella composizione utilizzando le musiche di F. Richard Moore come altro progetto di relazione. Per quanto riguarda i premi recenti è da segnalare la Menzione d'Onore nel 1994 al concorso "Luigi Russolo" di Varese, poi nel 1999 il concorso di musica elettronica a Bourges (Francia), e il premio della Fondazione Irino in musica da camera a Tokyo nel 1995. L'opera "The silent shore" del 1996 è la prima registrata per la sua casa discografica Mirage che si occupa di musica d'ambiente e che rappresenta una estensione del lavoro di Robert fin dal 1976. Robert Thompson dichiara che la musica elettronica è il suo primo amore ma allo stesso tempo è attivo come cantante, violoncellista, pianista, chitarrista, video-artista, musicista da computer, tecnico della registrazione e produttore.