CONTEMPORANEA 2014

Festival di Nuova Musica - diciottesima edizione 6 > 29 ottobre 2014

12 ottobre 2014 - ore 21.00 - Teatro San Giorgio - Udine


Dialoghi e Suoni

Marco Stroppa

Florian Hoelscher

Prima parte
Incontro con il compositore Marco Stroppa e il musicologo Marco Maria Tosolini 

Seconda parte
Florian Hoelscher, pianoforte

Programma:

Marco Stroppa                                   

da Miniature estrose , 1º libro, per pianoforte d’amore    

                                                            Ninnananna

                                                            Moai

                                                            Innige Cavatina

                                                            Tangata manu


 

Compositore, ricercatore e didatta, Marco Stroppa (nato a Verona l’otto dicembre 1959) ha studiato presso i Conservatori di Verona, Milano e Venezia conseguendo, fra il 1980 e il 1983, i diplomi di pianoforte, musica corale, direzione di coro, composizione e musica elettronica. Dal 1984 al 1986 si è perfezionato presso il Media Laboratory del Massachussetts Institute of Technology di Cambridge, negli Stati Uniti (musica all’elaboratore elettronico, informatica, psicologia cognitiva, intelligenza artificiale).
Come ricercatore e compositore ha collaborato dal 1980 al 1984 con il Centro di Sonologia Computazionale (CSC) dell’Università di Padova, dove ha realizzato la prima composizione mista (Traiettoria, per pianoforte e suoni generati dall’elaboratore elettronico), lavoro che ha ottenuto subito un notevole successo e che continua a essere regolarmente eseguito.
Nel 1982 Pierre Boulez lo invita a unirsi al gruppo di compositori e ricercatori dell’IRCAM. I contatti ininterrotti con l’IRCAM sono stati determinanti per la sua crescita musicale e il suo approccio alla musica elettronica.
Come didatta, veste nella quale viene particolarmente apprezzato, ha tenuto lezioni in tutto il mondo. Nel 1987 ha fondato e diretto il corso di composizione e il laboratorio di musica informatica all’International Bartók Festival di Szombathély (Ungheria).
Nel 1999 ha vinto la cattedra di professore di Composizione e di Musica informatica presso la Hochschule für Musik und Darstellende Kunst di Stoccarda (Germania), succedendo a Helmut Lachenmann.
Sovente raggruppato attorno a cicli tematici, il suo repertorio è ispirato da molteplici esperienze: la lettura di testi poetici e mitologici, una riflessione socio-politica ed ecologica impegnata - nella tradizione della resistenza italiana di Luigi Dallapiccola e Luigi Nono - lo studio dell’etnomusicologia e il contatto personale con gli interpreti per i quali scrive, fra i quali Pierre-Laurent Aimard.
L’ultimo lavoro di Stroppa è intitolato Re Orso, un progetto teatrale basato su un testo di Arrigo Boito. La prima assoluta è avvenuta a Parigi il 19 maggio 2012, all’Opéra Comique. 


Florian Hoelscher, nato nel 1970, ha studiato con Robert Levin, Michel Béroff e Pierre-Laurent Aimard a Friburgo, Parigi e Colonia. Dopo i successi iniziali in diversi concorsi, ha tenuto un’ampia e articolata attività concertistica come solista e musicista da camera in tutta Europa e negli Stati Uniti.
Ha ricevuto grande ispirazione da Peter Eötvös ed è uno dei membri fondatori dell’Ensemble Ascolta. È stato spesso invitato ad esibirsi con l’Ensemble Modern, Ensemble Aventure e musikFabrik.
Ha collaborato in qualità di solista con direttori quali Peter Eötvös, Christopher Hogwood, Lothar Zagrosek, Joseph Swensen e Stefan Asbury. Tra i suoi partner in ambito cameristico vanno citati Jean-Guihen Queyras, Chen Halevi e Pirmin Grehl.
Si è esibito come solista al Festival Presences (Radio France, Parigi), Eclat (Stuttgart), Bartók-Festival (Szombathely, Ungheria), Festival Agora (IRCAM, Parigi), Klangspuren Schwaz (Austria), nella Concert Hall della WDR (West German Radio, Colonia), al Théâtre du Châtelet (Parigi), alla Tonhalle (Zurigo). Le sue recenti apparizioni in qualità di solista si sono tenute al Salzburg Festspiele, all’Heidelberg Spring Festival e ai Darmstadt Summer Courses.
In ambito discografico ha inciso musiche di Robert Schumann, la prima registrazione integrale delle Sonate per pianoforte di E.T.A. Hoffmann e le composizioni di B. Martinu, Ch. Koechlin, H. Berlioz. Le registrazioni dell’opera integrale di Jonathan Harvey per pianoforte solo e per flauto e pianoforte (con Pirmin Grehl) e Miniature estrose di Marco Stoppa hanno ricevuto vari riconoscimenti tra i quali anche il Diapason d’Or. Recentemente le sue registrazioni con brani solistici di S. Sciarrino sono state ottimamente recensite dai principali quotidiani e riviste musicali.
Florian Hoelscher insegna Pianoforte e Musica da Camera presso la University of Applied Siences and Arts - Highschool of music di Lucerna. 


Marco Maria Tosolini - Dopo studi classici con il massimo dei voti ha conseguito, con lode e menzione accademica, la laurea  in musicologia presso l’Università di Bologna.
È Professore ordinario di Storia ed Estetica della Musica al Conservatorio “G. Tartini” di Trieste e dei corsi di Elementi della medesima disciplina e Psicologia della Percezione presso la scuola di formazione dell’Associazione Regionale di Musicoterapia (associata CONFIAM).
Ha collaborato con le università di Bologna, Roma Tre, Rouen, Tours, Trieste, Venezia, e ha ideato e diretto i Laboratori Interscolastici di Istruzione e Sperimentazione Musicale. Ha collaborato e collabora con prestigiose Istituzioni e Fondazioni liriche – Teatro Comunale di Modena, Teatro Comunale di Bologna, Teatro “La Fenice” di Venezia, Teatro dell’Opera di Roma, etc. – e svolge attività di regista in campo teatrale, radiofonico e televisivo con RAI e strutture private.
È drammaturgo e compositore, autore di musiche di scena, oratori, per balletto e di commento radiotelevisivo. Come interprete pluristrumentista ha coordinato il progetto Music Academy come leader di varie formazioni. In veste di critico musicale e culturologo ha collaborato con testate nazionali e ora collabora con il “Gazzettino”.
È stato membro di commissioni governative e consigli d’amministrazione di enti nazionali.
È membro del Consiglio d’Amministrazione di un’importante fondazione di origine bancaria con orientamento operativo all’arte e cultura. Fra i vari riconoscimenti gli è stato conferito, per alti meriti culturali, il prestigioso titolo di Socio Corrispondente dell’Accademia di Scienze, Lettere ed Arti di Udine, fondata nel 1606.


Composer, scholar and teacher, Marco Stroppa (born in Verona on 8th December 1959) studied music in Italy at the Verona, Milan and Venice conservatories between 1980 and 1983, obtaining diplomas in piano, choral music, choir direction, composition and electronic music. Afterwards he undertook further studies in the United States between 1984 and 1986 at the Massachusetts Institute of Technology Media Laboratory (computer-generated music, computer science, cognitive psychology and artificial intelligence). Between 1980 and 1984 he worked as a researcher and composer at the University of Padua Centre for Computational Sonology (CSC), where he wrote his first mixed composition (Traiettoria, for piano and computer-generated sounds), a work which immediately met with considerable success and which continues to be performed regularly.
In 1982 the composer was invited by Pierre Boulez to join a group of composers and researchers at IRCAM. His uninterrupted association with IRCAM has been crucial for his musical growth and for his approach to electronic music.
A highly respected teacher, Stroppa has given lessons throughout the world. In 1987 he founded the composition course and the computer music workshop at the International Bartók Festival in Szombathély (Hungary). In 1999 Stroppa was appointed to the position of professor of composition and computer music at the Hochschule für Musik und Darstellende Kunst in Stuttgart, where he succeeded Helmut Lachenmann.
Often assembled in the form of thematic cycles, Stroppa’s works draws inspiration from a wide range of experiences: his reading of poetic and mythological texts, a thoughtful engagement in ecological and socio-political issues - in the tradition of Luigi Dallapiccola, Luigi Nono and the Italian Resistance - the study of ethnomusicology and his personal contact with the performers for whom he writes, among them Pierre-Laurent Aimard.
Stroppa’s last work is Re Orso, a theatrical work, based on a text by Arrigo Boito. The premiere took place in Paris, at the Opéra Comique, on 19th May 2012. 


Florian Hoelscher, born in 1970, studied with Robert Levin, Michel Béroff and Pierre-Laurent Aimard in Freiburg, Paris and Cologne. After early competition successes he developed extensive concert activities as a soloist and chamber musician across Europe and the USA.
He received particularly important musical impetus from Peter Eötvös and is a Founder Member of the Ensemble Ascolta. He has enjoyed many invitations to perform with Ensemble Modern, Ensemble Aventure and musikFabrik.
He has worked as a soloist with conductors including Peter Eötvös, Christopher Hogwood, Lothar Zagrosek, Joseph Swensen and Stefan Asbury. Among his chamber music partners are Jean-Guihen Queyras, Chen Halevi and Pirmin Grehl.
He has performed solo recitals in the Festival “Présences” (Radio France, Paris), Eclat (Stuttgart), Bartók-Festival (Szombathély, Hungary), Festival Agora (IRCAM, Paris), Klangspuren Schwaz (Austria), in the Concert Hall of the WDR (West German Radio, Cologne), in the Théâtre du Châtelet (Paris), Tonhalle Zürich. His most recent solo appearances were at the Salzburg Festspiele, Heidelberg Spring Festival and Darmstadt Summer Courses.
CD recordings include music by Robert Schumann, the first complete recording of the Piano Sonatas by E.T.A. Hoffmann and works by B. Martinu, Ch. Koechlin, H. Berlioz. The recordings of Jonathan Harvey’s complete works for piano solo and for flute and piano (with Pirmin Grehl) and Marco Stoppa’s Miniature estrose were awarded prizes including the diapason d’or. Recently his recordings with solo pieces by S. Sciarrino were highly recommended by leading newspapers and music magazines.
Florian Hoelscher teaches Piano and Chamber Music at the University of Applied Siences and Arts - Highschool of music in Lucerne. 

Marco Maria Tosolini - After studying classics with top marks, he obtained a first-class degree in musicology at the University of Bologna.
He is Professor in History and Aesthetics of Music at the Conservatorio “G. Tartini” in Trieste, and in courses in elements of the same discipline and Psychology of Perception at the training school of the Regional Association of Music Therapy (CONFIAM associate).
He has collaborated with the universities of Bologna, Roma Tre, Rouen, Tours, Trieste and Venice, and has planned and directed inter-school workshops in Musical Instruction and Experimentation. He has collaborated, and continues to collaborate, with prestigious Operatic Institutes and Foundations - Teatro Comunale di Modena, Teatro Comunale di Bologna, “La Fenice” Theatre in Venice, Teatro dell’Opera in Rome, etc. - and works as a theatre, radio and television director with RAI and private enterprises.
He is a playwright and composer, producing scores, oratorios and ballet, and radio and TV commentary. A multi-instrumentalist, he coordinated the Music Academy project as leader of various groupings. As a critic and cultural commentator he has worked with national newspapers, and now writes for the “Gazzettino”. He has been a member of the governing committees and Board Advisor of national bodies.
He is Board Advisor of a major bank-based foundation actively involved in art and culture. Among wide recognition of his work, he was awarded the prestigious title of Socio Corrispondente at the Academy of Science, Letters and Arts of Udine, founded in 1606. 

 

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